Photocredit: cinziadimartino.it
Da quando ho deciso di diventare parte attiva su GooglePlus, mi ritrovo a rispondere ogni giorno a numerosi messaggi privati e email in cui mi vengono chieste delucidazioni su come comportarsi nelle community e come gestire le cerchie, suggerimenti su contenuti, post e utilizzo delle immagini.
In realtà, ho notato che il fil rouge non sono tanto le titubanze sull’utilizzo del nuovo social layer, né le ottimizzazioni necessarie per avere una hovercard a prova di bomba, né i possibili errori di gestione di Google+, quanto l’approccio di base.
L’unico vero problema è che sei ancora alla ricerca di un motivo valido che autorizzi la tua presenza su GooglePlus.
E allora ne approfitto e ti presento i primi 4 motivi (sbagliati) che probabilmente ti ripeti ogni giorno per convincerti che Google+ non faccia al caso tuo (e ti dimostro perché sono sbagliati!).
E allora? Se il tuo pubblico (quello noto fino ad oggi) non è ancora su G+ potresti creartene uno nuovo. E se i tuoi competitor sono ancora assenti dalla scena è meglio per te e per il tuo business. Fregiarsi del titolo di pioniere non mi sembra sia un male, soprattutto in ambito social!
Beh dov’è la novità? Così come non capisci in toto i tuoi genitori, i tuoi amici, il tuo cane. Non mi pare che questo sia un deterrente o un limite alle tue relazioni personali, o mi sbaglio? Funziona così anche per i social: più tempo trascorri con G+, più lo comprendi e lo apprezzi. E poi nessuno pretende che tu diventi un esperto 15 minuti dopo la creazione del tuo account. Ti senti confuso e sconfortato? È stato così su tutti i social, solo che non te lo ricordi più. E comunque, per qualunque evenienza, il popolo dei Plussers sarà sempre a tua disposizione: è una delle caratteristiche che non troverai sugli altri canali. Dai, almeno provaci!
Se questa è la tua sensazione, allora stai seguendo le persone sbagliate! Cerca gli hashtag correlati alle tue passioni, scopri le community dedicate ai tuoi argomenti preferiti, crea le tue cerchie personalizzate e vedrai che di gente interessante con cui condividere esperienze e cui chiedere suggerimenti e consigli ne troverai quante ne vuoi. E in caso di bisogno, ricordati di usare Google Translate: vedrai che anche la lingua non sarà più un problema 😉
Ti posso assicurare che sei stato superficiale nella tua analisi (oppure hai fatto il furbetto copiando e incollando i contenuti postati su Facebook, Twitter & co. sperando così di risparmiare tempo e ridurre la fatica – e ovviamente non ha funzionato. Hai provato a dare un’occhiata a cosa scrivono quelli che hanno più follower e interazioni di te?). I risultati su Google e GooglePlus si possono palesare ai tuoi occhi nell’arco di poche ore (ammesso che i tuoi contenuti siano davvero di qualità e che rispettino almeno in gran parte le regole – scritte e non – per il post perfetto). E comunque, dedicare il tuo tempo a Google+ non significa dedicarti ad un social: si tratta di Personal Brand, di SEO, di content marketing, di SERP, di Authority… Devo continuare??
In conclusione, le tue paure sono infondate: GooglePlus vuole il tuo bene, vuole lavorare per te e per il tuo (Personal) Brand. Cambia approccio e vedrai che non te ne pentirai!
Se ti sei riconosciuto in uno dei 4 motivi sopra elencati, dimmi un po’: ti ho convinto? Se non ho considerato il tuo motivo, ti va di suggerirmelo? In entrambi i casi, ti aspetto nei commenti e intanto.. Have Fun & Share It 😉
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3 Comments
Ciao Cinzia, seguo sempre con interesse le tue considerazioni su G+ tanto che mi hai convinto dell’utilità di essere su quella piattaforma. Ho un problema però: scrivo per un blog multi-autore il quale ha una sua pagina (legata ad un account di persona), riesco ad usare g+ tramite la pagina, per mettere i +, per commentare etc, un po’ lo stesso che accade per le pagine fan di facebook o solo come persona?
Ciao @Ale l’ideale in questi casi è creare una Pagina Aziendale e impostare i vari amministratori, in modo da poter gestire i +1 e i commenti come un’unica voce. E non mi è chiaro se è proprio quello che è stato fatto.
Supponendo che sia così, posso dirti che si, la gestione è tale e quale ad una Fan Page (con l’accortezza di controllare in alto a destra con quale account sei loggato e quindi a nome di chi scrivi, commenti, ecc.)
Spero di essere stata chiara ^_^
Chiarissima, grazie!