Ti hanno fatto credere che è semplice: apri un blog, crei la tua immagine personalizzata (con tanto di faccina e sito in bella mostra), pubblichi un contenuto di qualità e come per magia il tuo account di Google Analytics fa la ola.
Ti sono bastate un paio di esperienze (negative) per capire che… forse non ti hanno detto proprio tutto quello che c’era da sapere! Le condivisioni stentano ad arrivare. E allora cosa si fa?
Anzi, come si fa? Questa è la domanda che continua a flagellarti: come riescono gli altri da avere numeri di condivisioni da capogiro?
Vediamo 10 semplici regole da applicare per veder crescere i numeri su GooglePlus.
Aggiungi al tuo Blog il pulsante Condividi su G+ (invece del semplice +1). Scegli il tuo widget e crea il codice da integrare nel tuo blog.
Ricordati di mettere in evidenza il titolo del tuo post (quando pubblichi su G+): scrivi il titolo tra asterischi o usa pluseditor (puoi anche installarlo come estensione su Google Chrome).
Non dimenticare di raccontare la tua esperienza personale tra le righe, per rafforzare il legame e il coinvolgimento emotivo con il tuo pubblico.
Nella tua nicchia ce ne sarà qualcuno: individualo, accerchialo e, quando è possibile, chiamalo in causa nei tuoi post con una domanda specifica o un dubbio che ti assilla. Attenzione: è un suggerimento da usare con parsimonia!
Su tutti i social, i contenuti visuali sono apprezzatissimi. In particolare su Google+ in pochi resistono alla tentazione di condividere una infografica utile e fatta bene. E se arricchisci la tua pubblicazione con i punti già visti in precedenza, oltre alle condivisioni sono certa che fioccheranno anche i commenti e le interazioni.
Vedo ancora gente che spesso non si spiega il perché di zerocondivisioni nonostante la qualità dei contenuti. Non mi stancherò mai di chiedere: prima di cliccare su Pubblica, accertati che pubblicherai in pubblico e non in una cerchia vuota e triste.
Nei tuoi articoli usa gli Embed Post quando puoi! Probabilmente avrai già pubblicato e interagito su Google+ in relazione all’argomento specifico che hai deciso di trattare oggi: sfrutta i numeri già raggiunti per attirare nuove interazioni e conversazioni.
Cosa sono, come si creano e perché sfruttarli te lo dico qui:
NB. Questo suggerimento vale anche per gli Embed Post di Twitter, Facebook e Pinterest!
Anche quando condividi un articolo del tuo blog, cerca di arricchire il post su GooglePlus con qualcosa di unico ed originale che non si trova nell’articolo. Affronta in breve l’argomento da una nuova prospettiva e chiedi parere al pubblico: è un ottimo modo di creare conversazione e avere a disposizione nuovo materiale per il prossimo articolo del blog. Due piccioni con una fava 😀
Questo te lo devo spiegare meglio 🙂 Quando sei a corto di nuovi articoli e hai suggerimenti in eccesso da dare al pubblico, prova a scrivere un post dedicato agli enne articoli da non perdere questa settimana: riduci tempo, spazio, arricchisci la comunità e fai rete!
Non dimenticare di inserire gli hashtag di riferimento nei tuoi post, prima di pubblicarli. Come già detto altre volte, ne bastano due o tre: non siamo su Instagram! E sceglili con cura: ricordati che molti usano gli hashtag per trovare contenuti interessanti sugli argomenti che preferiscono: e sarebbe un peccato se non potessero leggere il tuo punto di vista sull’argomento, vero?
Un ripassino banale, ma che ogni tanto ci vuole e fa bene. E chissà che non arrivi anche un’infografica con questo decalogo 😉 Per oggi ti accontenti del formato articolo?! Spero di si. Have Fun & Share It 😉
1 Comment
Io ci ho provato varie volte, i primi 5 consigli li ho sempre seguiti, ma nel mio caso non è cambiato nulla. Ho chiamato in causa varie persone, ma nulla. Tant’è che neanche condivido più i miei post su Google+, visto che tutto resta sempre senza commenti e interazioni di alcun genere.
Riguardo al pubblicare in pubblico, io ho letto esattamente l’opposto: altrimenti che abbiamo creato a fare le cerchie? Da più parti ho letto di pubblicare post per gente che potrebbe essere interessata, non in pubblico.
La parte su Moltiplica il tuo post, invece, non l’ho capita 🙂