Come promuovere un blog sui social media

Come promuovere un blog sui social media

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Come promuovere un blog sui social media

immagine: pinterest.com

Nel giro di pochi anni, i Social Media hanno trasformato radicalmente il nostro modo di scrivere. Se vogliamo che i nostri articoli ci aiutino a raggiungere i nostri obiettivi, abbiamo bisogno non solo di trovare il pubblico davvero interessato ma anche di dare al pubblico motivi validi per visitare il nostro sito e infine utilizzare al meglio i social network.

Ogni volta che pubblichiamo un nuovo articolo, abbiamo l’opportunità di raggiungere un nuovo pubblico e farci conoscere da nuovi potenziali clienti. Vediamo insieme come massimizzare il numero di conversioni promuovendo il nostro blog nel modo migliore.

Cominciamo dal titolo.

Il titolo vende! Scegliendo un titolo generico sui social media rischiamo di non attirare nessuno (mentre magari pensavamo di attirare anche i non interessati). Non c’è nulla di più sbagliato di un titolo generico. Cerchiamo di tenere a mente quanto segue (e quanto ho scritto sulle headline di successo):

  • Concisi e al punto: queste sono le caratteristiche principali dei titoli che funzionano e attirano l’attenzione dei lettori.
  • Integriamo le parole chiave (se rendono appetibile e cliccabile il titolo, altrimenti optiamo per una frase semplice e ad effetto): sui social media le parole chiave non sono un obbligo.
  • Ispiriamo i lettori ad agire: se non diamo al pubblico un motivo valido per cui leggere il nostro articolo possa davvero sconvolgere le loro vite, ebbene non lo leggeranno.

Personalizziamo la promozione.

Ogni Social ha il suo modo di vedere e vendere le cose: per ognuno dobbiamo utilizzare un approccio diverso (nei tempi e nei modi). Vediamo come promuovere al meglio i nostri articoli su ogni network.

  • Facebook: condividiamo il nostro articolo sia sulla fan page che sul nostro profilo personale, usando la stessa immagine ma cambiando il testo per cercare di aumentare le conversioni.
  • Twitter: proponiamo il nostro articolo studiando prima gli hashtag più utilizzati dalle nicchie che ci interessa attirare e utilizziamo anche gli hashtag generici che appartengono al nostro blog.
  • Google+: Sfruttiamo sia il testo accattivante usato su Facebook, sia gli hashtag usati su Twitter che le regole di formattazione;  evidenziamo e sottolineiamo ciò che vogliamo salti agli occhi dei nostri lettori e che possa invogliare al click del titolo.

Rendendo allettante, appetibile e cliccabile il titolo e seguendo le varie forme di promozione sui Social, possiamo davvero incrementare il traffico al nostro sito (e raggiungere i nostri obiettivi).

E tu hai altri suggerimenti da dare?

 

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Cinzia Di Martino
Cinzia Di Martino
Mi definiscono (e mi definisco) una persona positiva, propositiva, decisa e ottimista (e anche chiacchierona). Sono laureata in informatica, ma ho una passione spropositata per blog, social media, marketing e web design.

6 Comments

  1. Roberto ha detto:

    Domanda: come faccio a sapere quali sono gli hashtag generici che appartengono al mio blog?

  2. cinziadimartino ha detto:

    Risposta: gli hashtag per il blog e i vari articoli li definisci in base agli argomenti trattati.

    Per essere sempre informato sugli hashtag più trend del momento ti rimando ad un articolo di Valentina Lepore, specialista del settore: http://valijolie.it/guide/twitter-hashtag-guida-tool-analisi

    E ovviamente in bocca al lupo!

  3. Roby_BB ha detto:

    Io ci aggiungerei anche Pinterest, è un social piuttosto in espansione e in alcuni campi (specialmente cibo, matrimoni, abiti, infografiche varie) penso sia utile a farsi conoscere! Ovviamente servono foto accattivanti, il più possibile professionali, perché sono quelle che attirano maggiormente

    • cinziadimartino ha detto:

      Dici benissimo Roberta: in alcuni campi è utilissimo.

      E le foto giocano il ruolo di punta: devono per forza essere professionali, appetibili e accattivanti. Ma non dimentichiamo l’importanza della descrizione: la foto ti colpisce, ti attira, la descrizione ti convince e ti trascina al repin 😉

      Peccato siano scomparsi gli hashtag: potevano dare la spinta in più! 🙂

  4. Roberto ha detto:

    Grazie per il link. Vediamo se sarò “promosso” o bocciato 😀

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