Oltre due milioni di articoli pubblicati ogni giorno. Come fai a distinguerti tra tutti? Segui i 4 #bloggingtips e rendi memorabili i tuoi articoli (e il tuo Brand).
Pensi di aprire un blog? Lo sai che il 40% non supera l’anno di vita, vero? Hai già un blog e scrivi assiduamente da più di un anno? Bene, fai parte del 60% che è riuscito a sopravvivere. Non hai ancora raggiunto condivisioni e commenti numericamente di qual sommo prestigio? Beh, posso assicurarti che è del tutto normale (a meno che tu non scriva per Mashable o TechCrunch).
Gestire un blog è un compito arduo, che richiede costanza (tanta), metodo (quanto basta) e determinazione (a iosa). Ma scrivere ogni giorno non basta: di tutorial è pieno il web [cit. Riccardo Esposito]. Bisogna attirare l’attenzione degli utenti, essere utili, diventare necessari, entrare nel cuore dei lettori ed essere identificati come indimenticabili.
Detta così può sembrare complicato (e in effetti un pochino lo è), ma partiamo dall’inizio e vedrai come diventa semplice raggiungere gli obiettivi!
1. Attirare l’attenzione degli utenti
E qual è la prima cosa che gli utenti vedono del tuo articolo? Il titolo: poche, semplici, dirette, affascinanti e magnetiche parole che fanno la differenza tra un articolo da leggere e un articolo che come un virus si espande a macchia d’olio e vola di condivisione in condivisione, di retweet in retweet e che genera un notevole interesse da parte dei lettori [come ho scritto su 4writing].
Puoi scrivere l’articolo più professionale, completo e utile al mondo, ma se il titolo non riesce a catturare l’attenzione degli utenti potrai anche pubblicarlo in ogni dove: verrà letto solo da te e dai parenti più stretti (se debitamente informati, ovviamente).
Per attirare l’attenzione, un titolo deve risolvere un problema (es. Hashtag: usali in modo efficace), contenere la parola “come” (es. Come migliorare la brand reputation sui social media) o un numero (es. 6 regole per una comunicazione efficace ).
E come vedi seguo anche io queste regole, anche se non sempre riesco nell’intento 😉
2. Dona ai contenuti la tua personalità.
Ognuno di noi ha un suo personale stile di scrittura. E lo stile non solo può rendere i contenuti più piacevoli, ma può anche essere riconosciuto dal lettore. E lo stile fa la differenza.
A chi piace leggere articoli impersonali e senza anima? Penso di poter dire, senza tema di essere smentita: a nessuno. Il titolo ha attirato la tua attenzione, ma poi leggendo l’articolo ti sei annoiato e ti sei reso conto di non aver imparato nulla, né ti senti ispirato.
E allora condisci i tuoi articoli con la tua personalità: racconta le tue storie, mostra le tue emozioni, presenta le tue idee e.. fai tutto nel tuo stile.
3. Rendi partecipi i lettori.
Per quanto il tuo stile possa essere simpatico e i contenuti attraenti, è meglio tenere alta l’attenzione dei lettori durante tutta la fase di lettura.
Esistono diversi modi per far sì che i lettori procedano la lettura fino alla fine dell’articolo: puoi fare delle domande (es. Pensi di aprire un blog? – ovvero l’incipit di questo articolo), utilizzare dati statistici (es. sai che il 40% non supera.. – anche questo ti sembra di aver letto da poco, vero?), sfruttare le citazioni in tema con l’argomento dell’articolo (es.
[tweetthis remove_twitter_handles=”true” remove_hidden_hashtags=”true”]What makes things memorable is that they are meaningful, significant, colorful.[/tweetthis]
– utilissime anche per le condivisioni e meglio se in tema con l’articolo).
Tu ne conosci altri?
4. Offri un valore aggiunto.
Questo dovrebbe essere il mantra di ogni articolo: non ti assicura che ogni utente di passaggio torni fedelmente sul tuo blog alla prossima pubblicazione, ma puoi stare certo che hai lasciato il segno.
Che siano suggerimenti, esempi, regole o “semplicemente” idee, non importa. I tuoi contenuti, presentati con il tuo stile, diventano un valore aggiunto notevole che i lettori non troveranno altrove. Un valore aggiunto che ti distinguerà dal mucchio. E il resto viene da sé.
E adesso a te la parola: in quale dei #bloggingtips ti senti più ferrato? E cosa aggiungeresti ai suggerimenti?
ps. E se sei un appassionato di infografiche, eccotene una dedicata all’argomento 😉
4 Comments
Ottimo articolo! Ci fornisce diversi spunti e “campi” ancora da coltivare per quanto ci riguarda.
Aggiungerei, alla tua ricetta magica, anche la capacità di sintesi.
Noi puntiamo molto sul “dona ai contenuti la tua personalità.”.
Complimenti per il blog, inizieremo a seguirti!
Grazie @istartlab:disqus!
La capacità di sintesi rimane un “must”. Come sostengo da tempo non riesco a leggere né scrivere più di 700 parole: mi viene la nausea! 🙂
Altri spunti utili, Cinzia: grazie! Ho appena scaricato Byword per scrivere post/articoli più brevi o meno lunghi… il less che amo e spesso mi perdo per strada! Anche io punto sulla mia personalità e questa sarà la mia strada anche per il 2014, cui aggiungo i tuoi preziosi consigli. Perché tutto è migliorabile
Un bacio @gloriavanni:disqus e avanti tutta!!
ps. Grazie per l’albero d’arancio: j’adore! Pensiero natalizio adorabilissimo e apprezzatissimo! ^_^