Valentina Falcinelli e il segreto del suo successo

Valentina Falcinelli e il segreto del suo successo

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Intervista personale e professionale a Valentina Falcinelli, da piccola voleva fare la benzinaia. Poi, crescendo, ha deciso di fare la fame ed è diventata #copywriter. Oggi Pennamontata è la sua stazione di servizio.

Valentina Falcinelli e il segreto del suo successo

immagine: pennamontata.com

I tuoi contatti?

[Siti web e account social su cui sei attivo]

Sito web: www.pennamontata.com

Twitter: @valefalci e @Pennamontata

Facebook (pagina aziendale): Pennamontata

Google+: Valentina Falcinelli e Pennamontata

Vizi e virtù di Valentina
[Per la serie sono una donna, non sono una santa..]

Ahi ahi ahi. Di difetti ne ho tanti, ma tanti tanti. Vediamo, te ne offro una selezione scelta solo per te e i tuoi lettori:

  • sono iper-emotiva e prendo troppo a cuore troppe cose;
  • ho la capacità di creare disordini primordiali peggio di un ciclone;
  • battezzo gli oggetti con dei nomi particolari (il mio iPad, per esempio, si chiama Paddo; la macchina Pennamoncar, etc…);
  • sono letargica;
  • mi rifiuto d’essere una stella nascente della miopia italiana.

Ecco la mia top 5.

Vizi e virtù di PennaMontata
[Ovvero ciò che ti contraddistingue e definisce nel web 2.0]

La prima cosa che mi definisce, senza ombra di dubbio, è il colore. Ormai le persone mi associano al fucsia Pennamontata e io ne sono più che felice. Il colore è ciò che caratterizza un po’ anche la mia penna. Il mio stile credo sia piuttosto riconoscibile: è colorato e a volte anche colorito, lo ammetto. In linea di massima, cerco quanto più possibile di unire il divertimento all’utilità, la battuta al consiglio, gli esempi allo storytelling. Non a caso, il ciclo di corsi di SEO e scrittura per il web che teniamo io e Valerio di Pennamontata si chiama Yummy Writing.

Saggezza in pillole
[La tua citazione (famosa o non) preferita]

La mia citazione preferita è una frase dell’educatrice statunitense Erica Jong:

[Tweet “Chi non rischia nulla, rischia molto di più”]

È diventata la mia filosofia di vita.

Di base io sono una persona fifona, ma cerco di combattere la paura – che si diverte a tarparci le ali – assumendomi dei rischi. Il primo è stato quello di decidere di lavorare come freelance, il secondo quello di scegliere il fucsia come colore aziendale (adesso va di moda, 6 anni fa un po’ meno). Ogni giorno mi forzo e sforzo per avere meno paura e fare di più, per fare meglio.

Per fortuna che c’è….
[La tua principale fonte di ispirazione]

Per fortuna che c’è mio marito che ogni sera sopporta il mio attaccamento a Paddo, e mi sostiene con tenerezza. Per fortuna che c’è mia mamma che mi pedina su Twitter per sapere cosa faccio e seguire il mio lavoro. Per fortuna che c’è papà che ogni tanto mi cazzia e riporta con i piedi per terra. Per fortuna che c’è Valerio, che rimbocca la mia caraffa di razionalità. Per fortuna che c’è Francesca, che pur avendo meno anni di vita di me, è sempre una buona fonte di confronto, oltre che una brava collaboratrice. E per fortuna che ci sono gli amici, pochi ma buoni. Ah, dimenticavo. Per fortuna che ci sono anche le “genti cattive”, che fanno male alla mia emotività e bene alla mia voglia di far meglio.

Il tuo Blog è la meta preferita di..
[Chi sono i tuoi lettori ideali e cosa trovano di diverso dagli altri Blog]

Chi bazzica il blog Pennamontata viene perché sa di trovare uno, massimo due post a settimana, curati e pieni di esempi, case history, consigli pratici su copywriting e SEO, perlopiù. Cosa trovano di diverso dagli altri blog? Forse il “colore”. Quello di cui parlavo qualche domanda più su.

Su Twitter..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]

Cerco di condividere contenuti di qualità per chi mi segue: Twitter è senza ombra di dubbio una delle forme di content curation che preferisco.

Vorrei riuscire a essere più presente anche qui, magari creando più tweet in lingua inglese.

Su Facebook..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]

La mia pagina personale – a cui aggiungo persone col contagocce – è una discaricata di baggianate. La pagina aziendale, invece, è il mio vanto. Ci tengo tantissimo e cerco sempre di trovare materiale interessante e creare momenti di pura empatia (vd. #cosecheuncopy o la vignetta #ilfidanzatodellacopy).

Cosa cambierei? Uhm. Per ora niente, sai?

Su Google+..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]

Mi sto avvicinando a Google+ passetto dopo passetto. Quello che mi piace di questo social è che è del tutto differente sia da Facebook sia da Twitter. Mi sembra sia qualcosa a cavallo tra il forum e il social.

Quando voglio aprire una discussione costruttiva, più lunga di un tweet o di un post Facebook, e ma più breve rispetto a un blog post, vado su Google+. Vorrei utilizzarlo di più per creare momenti di confronto. Il tempo, cacchio, è il tempo che manca.

Su Pinterest..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]

Passo.

Su Linkedin..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]

Semi-passo.

Su Slideshare..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]

Tra-passo.

Su YouTube..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]

Ancora non sono sbarcata su Youtube, anche perché il video ingrassa (!!!). Però è un canale che mi interessa parecchio.

Attrezzi del mestiere..
[Di quali strumenti di gestione e analisi non potresti fare a meno?]

Non potrei fare a meno dell’iPad, con Kindle annesso per leggere i “miei” e-book. Uso molto Bit.ly come URL shortner, Google Drive per condividere immagini, testi e piano editoriale con i clienti. Trovo fondamentale Trello, che aiuta me e il mio team nella gestione delle attività giornaliere e nella raccolta di nuove idee. Non potrei mai rinunciare nemmeno a Dropbox.

Il segreto del tuo successo è..
[Un suggerimento da condividere con chi non è ancora arrivato “in cima”]

Essere sempre me stessa, nel bene come nel male. Non aver paura di mostrare i miei (tanti) limiti e cercare al contempo di superarli, con fatica e dedizione, ogni giorno.

E poi, detto tra di noi, non mi sento ancora di avere successo. Sto lavorando per averne e spero di poter essere intervistata nuovamente tra una decina di anni per poterti dire: “Ehi, Cinzia, ma lo sai che rispetto a 10 anni fa…?” .

Ehi Cinzia, hai dimenticato di chiedermi..
[Come sai ho un’età! Se ho dimenticato di chiederti qualcosa di importante, per favore scrivimelo qui sotto 😉 ]

Non m’hai chiesto se ho un gran Klout. L’ho apprezzato 😉

 

Grazie a Valentina per la disponibilità, la simpatia, il tempismo e.. la splendida intervista piena di entusiasmo e grandi verità svelate!

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Cinzia Di Martino
Cinzia Di Martino
Mi definiscono (e mi definisco) una persona positiva, propositiva, decisa e ottimista (e anche chiacchierona). Sono laureata in informatica, ma ho una passione spropositata per blog, social media, marketing e web design.

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