Quando le avversità bussano alla tua porta, come reagisci? Sei una carota, un uovo o un chicco di caffè?
Stamattina ero proprio a corto di idee e mi sono persa nel web per oltre due ore, alla ricerca di un’ispirazione. E la mia corsa è terminata quando ho letto una storia. Non la conoscevo, ma avendone trovate diverse versioni online immagino di essere l’unica. Ad ogni modo voglio condividerla con voi!
Un giorno una donna andò a far visita a sua madre: aveva bisogno di raccontare a qualcuno di fidato le sue delusioni, la sua amarezza, la sua stanchezza: ogni volta che riusciva a risolvere un problema, ne sorgeva uno nuovo!
La madre la portò in cucina. Prese tre pentole, le riempì di acqua e le mise sul fuoco. Aprì il frigorifero e prese carote e uova. Da una boccia prese dei chicchi di caffè e li macinò. Aspettò che l’acqua iniziasse a bollire.
Mise le carote nella prima pentola.
Mise le uova nella seconda pentola.
Mise i chicchi di caffè macinato nella terza pentola.
Poi si sedette in silenzio di fronte alla figlia. Lei non capiva cosa stesse succedendo: avrebbe voluto continuare a parlare della sua insoddisfazione per cercare di alleviarla. Ma la madre la invitò al silenzio, semplicemente appoggiando l’indice sulle sue labbra.
Dopo dieci minuti, la madre si alzò da tavola e spense il fuoco sotto le tre pentole. Prese tre tazze capienti:
– mise le carote nella prima tazza;
– poggiò le uova nella seconda tazza;
– versò il caffè bollente nella terza tazza.
Poi chiese alla figlia: “Cosa vedi?”
“Carote, uova e caffè”, rispose lei.
La madre le chiese allora di toccare le carote. La figlia disse che erano soffici e morbide. La madre chiese di rompere un uovo. La figlia lo sgusciò e vide che era sodo. Infine offrì il caffè caldo alla figlia, che sorseggiandolo e sorridendo chiese alla madre: “Cosa stai cercando di dirmi, Mamma?”
La madre le spiegò che carote, uova e caffè avevano affrontato lo stesso problema: l’acqua bollente. Ma avevano reagito in modi diversi.
Dopo aver affrontato l’acqua bollente le carote, prima resistenti e forti, erano diventate morbide (e deboli).
Le uova inizialmente fragili, immerse nell’acqua bollente si sono indurite e rafforzate.
I chicchi di caffè macinati avevano dimostrato la loro unicità: avevano cambiato l’acqua!
La madre a quel punto chiese alla figlia: “Quando le avversità bussano alla tua porta, come reagisci? Sei una carota, un uovo o un chicco di caffè?”
Non so se ci sia bisogno di aggiungere altro, ma penso di no: mi piacerebbe però sapere da te come affronti le avversità della vita.. Have Fun & Share It 😉