La fine di un amore può diventare un’esperienza devastante per chi la decide e per chi la subisce. E quando finisce l’amore tra clienti e Brand, cambia qualcosa?
Ogni giorno e per vari motivi (apparentemente ignoti), un Brand perde clienti e non è di certo una bella esperienza. Perdere un cliente significa ridurre credibilità e autorevolezza, perdere moneta sonante e innescare un processo di passaparola negativo, difficile da controllare e arginare.
Ma quando finisce un amore, di chi è la colpa? Mentre tra due persone è probabile trovare colpe ambo i lati, nel caso della relazione Brand/Cliente la colpa è quasi sempre del Brand (e non fare quelle smorfie che ti vedo!).
Proviamo a ragionarci insieme: secondo me il problema non è tanto nelle cose che il Brand fa, ma nelle sue mancanze (nei confronti del cliente) e nei suoi piccoli difetti (non contemplati in un mondo ideale e perfetto).
Se un cliente molla un Brand è perché:
1) non si sente più importante (o peggio sente tradita la sua fiducia) e non basterà un mazzo di fiori a riconquistarlo! Chi sta sbagliando? Chi vuole comunicare un messaggio deve essere certo di farlo in modo chiaro e semplice, alla portata di tutti. Non è il cliente che non comprende, è il Brand che non ha comunicato al meglio.
2) si sente incompreso: continua a palesare i suoi bisogni, ma nessuno li soddisfa. Chi sta sbagliando? Se un cliente fa una richiesta è perché pensa di poterla fare. Chi glielo ha fatto credere?? Il Brand.. quindi chi dovrà soddisfarla? ^_^
3) perde fiducia: vedendo moltiplicarsi gli impegni del Brand, comincia a chiedersi seriamente se possa contare su presenza e affidabilità. Chi sta sbagliando? La forza, l’unicità e la massima autorevolezza di un Brand sono caratteristiche figlie della specializzazione. Meglio saper fare una sola cosa ma bene, invece che prometterne cento e non portarne a termine una discretamente. Questa si chiama professionalità!
E mi fermo qui. Tre motivi semplici semplici per cui finisce un amore tra Brand e Clienti. A te ne sono venuti in mente altri durante la lettura?
ps. Come evitare di farsi abbandonare dai clienti? La risposta è sempre nella domanda 😉 Buon weekend!
5 Comments
Ciao Cinzia,
io adoro lo stile della tua scrittura!
La fine di una storia per un brand è davvero pesante e spesso poi recuperare diventa insormontabile.
Il brand deve mettersi all’ascolto dei clienti, essere ricettivo e a volte anticipare le richieste, deve sapersi mettere in discussione e creare fiducia per poi mantenerla giorno dopo giorno.
Le promesse, come nella vita reale, vanno rispettate e anche un brand non può tirarsi indietro magari dopo essersi presentato in un modo e svelarsi in altro.
Io mi fido di chi mi ascolta e mi tende la mano, rispettando le promesse, ecco!
E non sei la sola @francescaborghi:disqus! Ecco perché ogni Brand dovrebbe fare esattamente questo: tendere la mano e rispettare le promesse ^_^
Anche la concorrenza uccide, quindi è importante saper fidelizzare la clientela e saper fare la differenza! Come sempre post interessante 😉 ciao Cinzia
Ottimi suggerimenti @terryresp:disqus ^_^
La concorrenza.. in un mondo perfetto, vorrei viverla diversamente, ma capisco che non è possibile attuare le mie utopie 🙂
Dico solo che secondo me la concorrenza (per come intesa nella vita di tutti i giorni) in realtà potrebbe trasformarsi in una nuova forma di collaborazione 🙂
– Una pubblicità televisiva invasiva (o poco originale);
– mancanza di presenza sui Social Media;
– sito web scadente o inesistente;
– iniziare a produrre ferri da stiro se prima facevi biscotti;
– personale di rappresentanza inadeguato.
Sono solo alcuni motivi per cui un cliente/consumatore fedele potrebbe sicuramente perdere interesse e quindi non seguire più il brand.