I clienti non abbandonano un brand.. abbandonano le esperienze personali negative, gli addetti alla vendita acidi e antipatici, le informazioni confuse e incomplete.
I clienti premiano la simpatia, la competenza, la professionalità anche quando devono spendere qualche euro in più: anzi in quel caso si sentono ancora più soddisfatti della spesa fatta (se vuoi ho scritto per te la lista dei 6 modi per far innamorare di te i tuoi clienti).
Insomma i clienti premiano i brand che sanno comunicare, divertire, intrattenere, informare con estrema naturalezza. E proprio questi sono gli assi nella manica dei brand da ricordare e di cui parlare con amici, parenti e conoscenti [e ovviamente il discorso è allargato anche ai personal brand].
Un brand degno di nota è quello che riesce a vedere una possibilità anche nei momenti di incertezza, riuscendo di nuovo a mettersi in discussione, organizzarsi, motivarsi (e motivare), ispirarsi (e ispirare) il suo pubblico.
Un brand degno di nota è pronto ad andare controcorrente pur di portare avanti i suoi “credo” personali e professionali. Ma è un rischio! Si certo, lo è: ma serve ad essere ancor più apprezzati dal pubblico già fedele [dal punto di vista prettamente materialistico: un cliente fidelizzato è disposto a tornare più spesso e spendere di più, il che si traduce in un guadagno maggiore rispetto a tanti clienti in più che spendono il minimo indispensabile].
Un brand degno di nota crede nelle emozioni, nelle sensazioni, nelle capacità personali di ognuno (e non perché garantite da una certificazione o da un titolo) e le considera la base del perfetto funzionamento del sistema: perché chi lavora per passione, lavora di più e meglio e chi compra da appassionato soddisfatto, vuole comunicare la sua soddisfazione al mondo intero – conosciuto e non!
Un brand degno di nota possiede qualità che non si possono dimostrare con carta e penna.. ma si trova nei posti che contano di più: il cuore e la mente del suo pubblico.