Photocredit: cinziadimartino.it
Hai un sito/blog. Un account personale e una Fan Page su Facebook. Un profilo su Twitter. Da poco anche un Google Profile e (forse) una Google Page. Sei su Linkedin da tempo immemore. Usi Scoop.It! e Paper.ly. Ma Pinterest?
Su Pinterest si guardano le immagini, non si leggono gli articoli. Sei sicuro?
No, quello no. Quello proprio non ti serve. Quello va bene per le agenzie di viaggio o per le pasticcerie o i ristoranti. Tu non te ne fai nulla come Brand. Su Pinterest si guardano le immagini, non si leggono gli articoli. Quindi perché perdere tempo con l’ennesimo canale social?
Te lo dico io: perché il Visual Content è fondamentale per far presa sul pubblico, perché per preparare due immagini (invece di una) non ci vuole chissà poi quanto tempo, perché è un modo valido di far viaggiare il tuo (personal) Brand.
Ma, come in tutti i social, non basta aprire un account per esserci. Men che meno per avere risultati tangibili. Bisogna seguire le regole: poche e semplici regole. Ed io le ho raccolte in questo articolo proprio per te, che ancora titubi 😉
Non preoccuparti, la maggior parte dei suggerimenti sono degli una tantum; l’unico impegno reale che ti viene richiesto è di dedicare almeno dieci minuti al giorno alla pubblicazione dei tuoi e al repin degli altrui contenuti.
Operazioni fondamentali quando decidi di iscriverti a Pinterest sono:
√ verificare l’url del tuo sito
in questo modo sarà visibile dal tuo profilo e quando qualcuno si troverà a passare dal tuo profilo vedrà il tuo sito accanto alla tua faccina sorridente: un’ottima pratica per il tuo (personal) brand
. Accedi al tuo account Pinterest
. Clicca su Impostazioni
. Alla voce Sito Web inserisci l’url del tuo sito
. Clicca sul pulsante Verifica
√ attivare i Rich Pin
ovvero pin arricchiti di dettagli importanti; in particolare, nel caso di articoli, contengono il titolo, l’autore e una breve descrizione del pezzo, in modo da solleticare l’interesse di potenziali clienti.
. Scarica e installa il plugin Yoast WordPress SEO
. Nella pagina principale di gestione del plugin, clicca sul tab Social
. Assicurati di spuntare la voce Add Open Graph meta data (in alto nella pagina)
. Verifica la condizione sulla pagina per gli sviluppatori
. Inserisci un url valido dal tuo sito/blog
. Clicca sul pulsante per la validazione
. Attendi il riconoscimento da parte di Pinterest
Ogni blogger che si rispetti dovrebbe avere una board dedicata al contenuto del proprio sito, con immagini uniche, originali e personalizzate. Immagini dedicate agli utenti di Pinterest (quindi non utilizzate su altri canali social).
Ma perché? Lo so che te lo stai chiedendo 🙂 ed ecco il perché: la struttura delle immagini di maggior successo su Pinterest è verticale (mentre sugli altri social si predilige la struttura orizzontale o addirittura quadrata). Le dimensioni ottimali sono di 750 (larghezza) x 1200 (altezza) pixel e per massimizzare l’effetto repin dovresti pensare di creare stock di citazioni o frasi.
Se a questo aggiungi l’url del tuo sito e magari ci metti pure la faccia (o il logo), il gioco è fatto: l’immagine sarà repinnata e porterà con sé il tuo Brand in giro per le board di mezzo mondo (o anche tutto!).
Di Personal Brand e Pinterest ho scritto anche sul blog di Riccardo Esposito: Personal Branding: come curarlo su Pinterest
Fermati e pensa: quali problemi puoi risolvere ai tuoi lettori, ai tuoi potenziali clienti, ai tuoi fedeli fan? Fai una lista di suggerimenti utili (includi anche quelli che ti hanno portato al successo) e poi crea delle immagini da pinnare e repinnare (ricordati quanto detto al punto 1!) o includi nella board i consigli già individuati dai tuo colleghi (o competitor o antagonisti, chiamali come vuoi).
Abbiamo tutti bisogno di imparare cose nuove e voglia di renderci indipendenti, ecco perché le guide e i tutorial hanno così tanto successo (addirittura il 42% in più rispetto agli altri pin).
E allora che aspetti a cimentarti? Crea una board dedicata e comincia a popolarla di pin utili e ben targettizzati. Ne hai di cose da spiegare al tuo pubblico (senza bisogno di proporre prodotti/servizi né di spiegazioni noiosissime), basta giocare di fantasia: come preparare la carbonara perfetta, come realizzare un makeup da diva, come passare lo smalto senza sbavature, come fare una prolunga in 5 minuti, come configurare l’account Pinterest e tanto altro.
Di certo avrai condiviso (o letto e apprezzato) sui social qualche semplice (ma efficace) verità sul tuo settore e magari avrai anche attirato l’attenzione di Like e commenti. Questo tipo di contenuti va rispolverato!
Creati una immagine di base (con Canva.com o con PicMonkey.com) con l’url del tuo sito e la tua faccina (o logo), definisci gli elementi grafici di abbellimento e imposta il testo con la tua (o di chi per te) citazione. Salva le singole immagini e pubblicale su Pinterest.
Lo sai che dopo le categorie DIY (Do It Yourself) e Food, la più repinnata è quella delle Quotes (citazioni)? #chetelodicoaffare
Non mi stancherò mai di ripeterlo: il web è H2H! Quindi non dimenticare di mostrare il tuo essere un Brand umano.
Oltre al modo di impostare le conversazioni e interagire con il pubblico, parla di te, del tuo Brand, delle persone che lo costituiscono, racconta il dietro le quinte delle tue giornate lavorative e le tue storie di successo (e non).
Insomma a te l’ardua decisione: Pinterest, esserci o non esserci? Io ti ho detto quello che c’è da sapere. Adesso valuta bene la tua situazione, le risorse a disposizione, ed eventualmente riorganizza i tempi di gestione e prepara in anticipo il materiale visual da condividere.
E a questo punto non mi rimane altro da fare che invitarti a lasciare il tuo commento su quanto hai letto e, se ti è piaciuto, ti chiedo di condividerlo con chi vuoi. Grazie 😉
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