Il primo passo per il successo? Curare i contenuti

Il primo passo per il successo? Curare i contenuti

0 Condivisioni
Il primo passo per il successo? Curare i contenuti

immagine: gigaom.com

Hai impegnato tempo e soldi per aggiornare il tuo sito web (e se non lo hai ancora fatto è giunto il momento): è veloce, completo e responsive.

Hai scelto il Social Network adatto a te e stai curando la tua presenza online. I risultati però tardano ad arrivare: il tuo sito non ha avuto l’impennata di visite che speravi e i tuoi affari non sono ancora decollati, come ti avevano promesso. Perché?

Non conosco il tuo caso specifico, ma voglio azzardare una risposta.

I Social Media sono un’ottima fonte di traffico per un sito web e non solo: sono un ottimo strumento di assistenza al cliente, sono un mezzo per interagire con chi è interessati ai tuoi prodotti/servizi, sono il perfetto trampolino di lancio per la credibilità e la reputazione del tuo brand. Ma.. hanno bisogno di passione, determinazione e pazienza per poter dare dei risultati.

Per avere successo (e parliamo di un piano a lungo termine) bisogna curare i contenuti: creando contenuti di qualità in modo costante e consistente, potrai iniziare a vedere i risultati attesi.

Ma come si capisce che i contenuti pubblicati finora non sono quelli giusti?

  • I tuoi post non vengono commentati
  • I tuoi post non vengono condivisi
  • I tuoi post non raccolgono “Like” e/o Retweet (RT)

E come si fa a crearne di interessanti e allettanti? E’ più semplice di quanto si pensi: basta tenere a mente le prossime 5 regole.

1. Raccontare. Raccontate le tue esperienze personali (non per forza devono avere una morale): le storie servono a far sentire il pubblico parte integrante del tuo brand e della sua crescita.

2. Svelare. Svela i segreti del tuo mestiere: sarai utile agli altri e avrai modo di (di)mostrare la tua competenza.

3. Comunicare. Comunica le news nel tuo campo: chi ti legge (ha la tua stessa passione o ha bisogno di te) prende così coscienza della tua capacità di evolverti e migliorarti nel tempo.

4. Emozionare. Condividi con il tuo pubblico le citazioni che hanno dato un senso al brand; usa immagini e frasi che ispirano e motivano; trasmetti positività.

5. Divertire. E’ l’elemento che funziona di più in assoluto: tutti abbiamo bisogno di ridere e divertirci, ci fa stare meglio; strappa un sorriso a chi ti segue e goditi l’incremento delle interazioni.

Sfruttando queste semplici regole, prese in prestito dalla vita reale, sono certa che noterai una maggiore interazione dei tuoi potenziali clienti.

Tu hai identificato ed utilizzato altre regole? Ti va di condividerle con noi?

0 Condivisioni
Cinzia Di Martino
Cinzia Di Martino
Mi definiscono (e mi definisco) una persona positiva, propositiva, decisa e ottimista (e anche chiacchierona). Sono laureata in informatica, ma ho una passione spropositata per blog, social media, marketing e web design.

6 Comments

  1. Annalinda ha detto:

    Ho applicato da anni tutte queste regole. La testimonianza del fatto è nel mio Blog ma i commenti e le condivisioni stentano ad arrivare.

  2. cinziadimartino ha detto:

    E se stessi sbagliando pubblico (e non i contenuti)?

  3. Silvia ha detto:

    Ciao Cinzia,
    non credi che in alcuni casi il pubblico a cui si rivolge un blog/sito possa essere un pubblico di persone che “legge e basta”? (mi veniva da scrivere “guardoni” ma non vorrei essere fraintesa… :-p)
    A mio modo di vedere ci sono delle tipologie di contenuto che, per loro natura, vengono semplicemente lette senza poi rimbalzare da una parte all’altra della rete.
    Parallelamente, esistono tipologie di utenti che sono soddisfatte semplicemente leggendo un contenuto, senza sentire il bisogno e/o senza avere le capacità di condividerlo in rete (penso affettuosamente a mio papà, classe 1948, decisamente poco tecnologico e non in grado di commentare un blogpost o di condividerlo sui social, anche se le sue ricerche su Google le fa e di contenuti online ne legge).
    Grazie ciao
    s

  4. cinziadimartino ha detto:

    Silvia, grazie per il commento!

    E’ vero che alcuni lettori (e contenuti si) “leggono e basta”.

    Ma è anche vero che se sono stati un’esperienza piacevole, il lettore tenderà a tornare in quel blog/sito. Un giorno ne parlerà con qualcuno, che per curiosità, andrà a dare un’occhiata e.. prima o poi, troverà anche un contenuto cucito su misura per lui, che gli farà venire voglia di condividerlo con gli amici, parenti e conoscenti.

    E lo scopo è proprio questo: farlo tornare (prima) e riuscire a creare un rapporto di fiducia che lo porti a condividere con altri i nostri contenuti.

    Anche mio padre è classe 1948: tecnologicamente non è malaccio, ma è restio a commentare e condividere proprio come tuo padre: “ma cosa gliene frega a quello di cosa penso io” oppure “meglio che non dico niente.. potrei essere offensivo!”, sono le frasi standard che bisbiglia quando è davanti al pc.

    Ma noto che se qualche contenuto rispecchia il suo pensiero e riesce a dar voce alle sue parole, lo condivide con orgoglio e soddisfazione!

    Scusa, mi sono dilungata un po’ 🙂

  5. cinziadimartino ha detto:

    E allora via libera a passione, determinazione e pazienza!

    Ti auguro di raggiungere i risultati sperati e.. con la passione si può!

    E nel frattempo torna a trovarmi: io da parte mia cercherò di esserti utile 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *