I tuoi contatti?
[Siti web e account social su cui sei attivo]
Seogarden.net
https://www.facebook.com/francescomargherita
https://plus.google.com/u/0/+francescomargherita/
https://twitter.com/francescomarghe
https://soundcloud.com/francescomargherita
Vizi e virtù di Francesco
[Per la serie sono un uomo, non sono un santo..]
Spendo cifre inimmaginabili in softsynth, sintetizzatori analogici/digitali, macchine, strumenti e truocoli vari per fare musica elettronica, salvo che poi riesco a suonare solo per pochissimo tempo perché sto sempre a curare l’orto e incidentalmente a fare SEO.
Vizi e virtù di @francescomarghe
[Ovvero ciò che ti contraddistingue e definisce nel web 2.0]
Una volta il modo in cui comunicavo era parecchio nervoso. Come tanti professionisti ho vissuto diversi passaggi societari, ho commesso errori di valutazione, provato rancore. Queste esperienze (di cui non parlerò) ti aiutano a capire come si sta al mondo, come è opportuno trattare le persone, di chi fidarsi e a chi affidarsi. Oggi cerco di essere “insieme” agli altri. Condivido su Seogarden TUTTI i riscontri degli studi che faccio, i test e le intuizioni, nella speranza di stimolare lo sviluppo della comunità dei SEO italiani a cui appartengo. Nell’ottica della condivisione ho creato la community Fatti di SEO, probabilmente il gruppo SEO più attivo in questo momento su Facebook. Il valore della condivisione è più importante di quanto sembri.
Saggezza in pillole
[La tua citazione (famosa o non) preferita]
[Tweet “La vita è un ponte, puoi attraversarla ogni giorno, ma non costruirci una casa sopra. [cit. @francescomarghe]”]
È un principio del Buddhismo che riprende il concetto di impermanenza. Ogni cosa nell’universo si muove. Non possiamo mai sperare di fermarci ad uno stato, perché in natura tutto quello che non evolve muore. Questa precarietà dell’esistenza, se da un lato atterrisce, dall’altro è estremamente stimolante, perché fa pensare allo spettro delle possibilità. Abbracciare l’impermanenza significa condannarsi al successo!
Per fortuna che c’è….
[La tua principale fonte di ispirazione]
Molto spesso mi domandano come faccio a pubblicare con tanta frequenza concetti e nuove teorie su Seogarden. Come dicevo, in passato ero più nervoso, pieno di rancori e pensieri. Quando ho smesso di pensare, la mia mente si è riempita di intuizioni. La meraviglia più grande è stata accorgersi che per trovare la risposta che ti serve, non devi fare niente, solo imparare a spegnere il pensiero e radicarti nel momento presente. È incredibile il numero di cose che puoi fare quando sei in casa. Sembra banale, vero?
Il tuo Blog è la meta preferita di..
[Chi sono i tuoi lettori ideali e cosa trovano di diverso dagli altri Blog]
I lettori di Seogarden sono studenti universitari (parecchi del dipartimento di scienze sociali della Federico II di Napoli, che saluto), imprenditori e soprattutto altri SEO di ogni livello. Nel mio blog c’è semplicemente la SEO di Francesco Margherita, che non è migliore di quella degli altri, ma è appunto “la mia”. Volendo rispondere in modo più specifico, Seogarden è considerato da molti uno dei punti di riferimento in Italia per le riflessioni sulla SEO Semantica, un ambito di studi che sviluppo ogni giorno a partire dalle mie conoscenze linguistiche e dalla ricerca sul piano della comprensione operativizzata da Google.
Su Twitter..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]
In pratica non la gestisco. Quello che pubblico su Facebook finisce automaticamente su Twitter perché i profili sono collegati, quindi cerco di essere il più breve possibile quando posto su Facebook (che mi fa anche piacere).
Su Facebook..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]
Facebook, checché se ne dica, è chiaramente la piazza digitale per eccellenza almeno in Italia. Ci metto dentro tutto, perché trovo che la persona digitale non debba essere schizofrenica. Non mi piace l’idea di usare social network diversi per comunicare cose diverse. Ecco perché sulla mia bacheca puoi leggere i post di Seogarden, quelli dei miei amici, ma anche un brano del mio profilo soundcloud o un’imprecazione per aver viaggiato scomodo in treno. Sono una persona normale che condivide su fb come fanno le persone normali, a patto che esistano. Niente di più.
Su Google+..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]
La gestisco male perché lo frequento poco. Ci faccio le stesse cose rispetto a fb, ma 100 volte di meno. Mea culpa. Ogni tanto lo uso per catturare l’attenzione di altri SEO importanti e cercarne l’engagement sui miei articoli. I risultati sono straordinari per il posizionamento (quando ci riesco).
Su Pinterest..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]
Ho un canale Pinterest ma non lo curo.
Su Linkedin..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]
Tanti amici (che fanno mestieri diversi dal mio), mi hanno detto di aver trovato lavoro grazie a Linkedin. Non credo che questo succeda spesso per i SEO, che invece molte volte vengono reclutati direttamente attraverso Google. Il mio account Linkedin è lì a morire… ah, mi hai fatto ricordare che lo devo aggiornare perché nel frattempo sono uscito dall’ultima società in cui ero. 😉
Su Slideshare..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]
Più vado avanti a rispondere alle tue domande e più mi sento in colpa.
Sul mio account Slideshare ci saranno al massimo due o tre presentazioni, però sembra che le vedano spesso. Ultimamente ricevo un sacco di follow, tuttavia sono poco presente.
Su YouTube..
[Come gestisci la tua presenza e cosa cambieresti (e perché)]
Su youtube ho intrapreso una strada precisa che mi piace molto. Dopo aver notato che i pochi video sulla SEO presenti sono sempre molto “impacchettati” sia sotto il profilo dell’impostazione scenica che per il linguaggio, ho pensato di mostrarmi in video per quello che sono, il “giardiniere” della SEO. Ecco perché sul mio profilo Youtube puoi vedermi discorrere di ottimizzazione SEO mentre passeggio in campagna sotto un ciliegio o mentre bevo un bicchiere di vino di fianco all’orto. Mi diverto tantissimo! 🙂
Attrezzi del mestiere..
[Di quali strumenti di gestione e analisi non potresti fare a meno?]
Tutti i software di Google, Majestic SEO, Mention e Ubersuggest (o Merlinox/suggest). I software sono importanti, ma la verità è che amo ancora studiare i siti e le serp a mano. Mai passare troppo tempo davanti ai grafici, si perde il contatto con la visione globale.
Il segreto del tuo successo è..
[Un suggerimento da condividere con chi non è ancora arrivato “in cima”]
Claudia, la mia fidanzata, perché mi ha insegnato l’amore. Se non sei innamorato di quello che fai, non puoi cambiare niente e tutto diventa più difficile. Il successo non è quando diventi famoso, è quando anche di poco riesci a migliorare la vita delle persone. Tutti noi dovremmo aspirare a lasciare il mondo un po’ meglio di come l’abbiamo trovato. Per fare questo non basta essere bravi. Bisogna essere innamorati, come lo sono io. <3
Ehi Cinzia, hai dimenticato di chiedermi..
[Come sai ho un’età! Se ho dimenticato di chiederti qualcosa di importante, per favore scrivimelo qui sotto 😉 ]
Non mi hai fatto la domanda fondamentale: Se Montale era un ermetico, perché non ha fatto i barattoli? Ci penso di continuo.
Appena lo capisco te lo dico. 🙂
Ringraziando Francesco per aver risposto alle mie domande e per essersi sentito in colpa (e Claudia per averlo reso un uomo migliore), mi ritiro nell’angolino per cercare una risposta alla domanda esistenziale su Montale e i barattoli.
ps. Ecco perché amo il “mio ambiente”: stento ancora a trovare una persona normale 😉 Siamo tutti disruptive nell’animo!