Photocredit: cinziadimartino.it
Ora che il declino di Facebook è stato ufficializzato dalle analisi precise e puntuali di Riccardo Scandellari (Il rapido declino del Social Network) e Veronica Gentili (E se Facebook morisse domani?), ci rimane davvero poco tempo per catapultarci sul Social Winner dell’anno e soprattutto per farlo nel migliore dei modi.
Se finora è stato possibile essere presenti con un account fotocopia conforme di Facebook, gestito a metà tra Twitter e Linkedin e con punte di visual degne di Pinterest, adesso bisogna fare sul serio!
E non basta conoscere a menadito la guida al post perfetto o ottimizzare la Hovercard per fare la migliore prima buona impressione, bisogna andare oltre e tatuarsi addosso le regole di comportamento da tenere e alle quali attenersi in religioso silenzio.
Menzionare le persone è l’unico modo per assicurarsi che sappiano che stai parlando di o con loro. Il galateo vuole che si utilizzi la menzione ogni volta che scrivi un commento indirizzato alla persona in questione.
Come si fa: se stai scrivendo un post o un commento e vuoi menzionare qualcuno, scrivi + seguito dal nome di chi vuoi menzionare, ad esempio +Cinzia Di Martino (se non vuoi digitare il nome per intero, puoi sempre servirti dei suggerimenti automatici di Google Plus)
Come vuole la buona tradizione dei social, tendiamo a condividere contenuti per noi interessanti, utili e divertenti. E chi ha pubblicato il post, vede la tua attività. Ma cosa succede se qualcuno condivide dal condivisore? Viene saltato il passaggio intermedio, ovvero nello stream si vedrà la tua condivisione e il testo del post originale. Ma se non fosse stato per il passaggio intermedio tu non avresti potuto condividere il contenuto tanto apprezzato.
Come si fa: in casi del genere, quando condividi il post è buona educazione ringraziare la tua fonte. E puoi farlo in vari modi: ringraziandolo in un commento o menzionandolo nella condivisione.
NB. Oltre oceano, alcuni usano la formula h/t + Cinzia Di Martino.. lo so stai pensando “cosa diavolo è h/t?” Sta per Hat Tip (cioè Tanto di cappello) e serve a ringraziare e riconoscergli il giusto merito.
Google Plus, tra tutti, è il posto migliore in cui condividere il tuo ultimo articolo ed essere certo di riuscire ad incrementare le visite al tuo sito. Ma se ti limiti a condividere un link, senza aggiungere nemmeno una parolina di contorno, quanti pensi potranno essere interessati ai tuoi contenuti? Nessuno!
Come si fa: ne ho parlato nel dettaglio nella guida al post perfetto su Google Plus, dai un’occhiata 😉
Le Google Plus Community sono una manna dal cielo: migliaia di persone che condividono i tuoi interessi pronte a fagocitare i tuoi contenuti e a condividerli e commentarli. Ma attenzione: ogni Community ha le sue regole interne e di solito mal sopporta chi pubblica link a tempesta (peggio se dopo aver già commesso l’errore n° 3).
Come si fa: condividi con attenzione e in modo selettivo, cambia i tempi e le parole di presentazione del tuo articolo. E se non hai tempo di farlo… beh, non pretendere che la Community si prenda cura di te!
Google Plus è il paladino delle conversazioni, adora quando i suoi utenti socializzano (anche se solo virtualmente). E scrivere “Bel lavoro”, “Grazie”, “Concordo” non è il modo migliore di creare conversazioni. Cioè può andare bene, ma con persone che conosci e solo ogni tanto.
Come si fa: per non dare un falso senso di connessione, se vuoi far colpo su un influencer, se vuoi essere considerato parte attiva del network: fai del tuo meglio! 😉
Il #selfie non funziona sui social. Non puoi pubblicare sempre e solo i tuoi contenuti. Non puoi parlare solo di te. Diventi noioso.
Come si fa: diventa un cittadino modello! Condividi i contenuti di altri, promuovi gli altri, aiuta gli altri. E vedrai che sorpresa..
Oltre a menzionare e ringraziare le fonti dei contenuti, è buon regola ringraziare anche chi interagisce con i TUOI contenuti: che sia un +1, un commento, una condivisione o una citazione, devi ringraziare chi ti ha aiutato e promosso.
Come si fa: ringrazia chi ti aiuta e ti promuove, a parole tue, sincere e sentite.
Diciamo che nel tempo abbiamo imparato a riconoscere questi errori grazie agli altri social network: abbiamo sbagliato, abbiamo capito, abbiamo imparato. Ma in ogni social che si rispetti, c’è sempre un individuo che sembra non conoscere (o ignorare volutamente) le regole del galateo.
E tu con chi condividerai il mio articolo?
35 Comments
Ecco, la #1, io non la sopporto!!! Sai quante volte vorrei poterlo scrivere? “Ehi, condividi pure, ma almeno menzionami ogni tanto!!” …invece zero!!
La vedo un pò mancanza di rispetto. Sono esagerato?
Assolutamente no @alessandropozzetti:disqus!
Comunque, notavo adesso, 665 condivisioni solo su Google+….porca miseria!!! Complimenti!!
@alessandropozzetti:disqus adesso sono molte di più o.O non immaginavo tanto, davvero: sono commossa e contenta!! ^_^
Sono un po’ regole di buona educazione, alla fine.. però h/t a te, Cinzia, per averle messe nero su bianco =)
Grazie @Ivana_Gimigliano:disqus, sono regole semplici ma.. “verba volant, scripta manent” 😉
Cinzia, grazie a te chissà quanti migreranno verso G+ con successo! Quindi, che dire, h/t +Cinzia di Martino. Consiglio, se posso, anche la lettura del tuo post sulla formattazione del testo su G+ e l’uso di hastag appropriate per segnalare l’argomento.
Io me lo auguro @ghostbox80:disqus: con i tempi che corrono è sempre meglio avere un’alternativa pronta in ambito #social e GooglePlus mi sembra davvero un’ottima alternativa 😉
La condivisione è stata d’obbligo! Volevo proprio scrivere un post con questi contenuti, ma come ti ho già scritto su G+, il tuo mi sembra perfetto!
Buona giornata cara!
Buona giornata a te @carlottasilvestrini:disqus e grazie di cuore!
nb. occhio che mi sto attrezzando per la lettura del pensiero 😉
Ah ecco, ora si spiega tutto! 😀
Regole d’oro, che valgono sia per G+ sia per gli altri social network.
Sottintendono un tema cruciale sul web come nella vita, ovvero il rispetto delle persone, la “buona educazione” che la mamma o chi per essa ci ha inculcato da piccoli (dì per favore, ringrazia, se ti dicono grazie rispondi prego, se ti dicono prego rispondi non c’è di che), e il tenere sempre a mente che ogni +1, like, retweet o altro proviene da un essere umano come noi.
Grazie Cinzia, il tuo post è utile come sempre!
@marta_traverso:disqus ti meriti una standing ovation! <3
Ringrazio la laureata in informatica (invidio la bravura in informatica).Grazie dei consigli.
Grazie a te @filomenaeva:disqus 🙂
Voi state male. Adesso anche le donne fanno i nerd. Che mondo ridicolo.
@j_mb:disqus non penso che cercare di conoscere al meglio un #socialnetwork sia una cosa da nerd.
Ma pure se fosse da nerd quale sarebbe il problema??
+JMB… ma vanno ancora di moda i troll?
Tu che genere sei?? Maschilista anti social network??
Ma per favore!!
davvero interessante, componenti!
Lo condivido immediatamente su google+. Senza ringraziare, senza commentare, e spammando su tutte le comunità! 😛
@AloMadeddu:disqus o.O #machedavero?
Grazie e buon weekend 😉
Penso di aver ripetutamente commesso almeno 5 dei 7 errori
@denteavvelenato:disqus siamo ancora in fase di studio, è normale ^_^ ma possiamo migliorare, e lo faremo 😉
Grazie per la comprensione 🙂
Grazie.
Articolo molto interessante.
Grazie a te @alessiomaran:disqus per aver letto 🙂
Grazie! Veramente interessante e utile per le regole di buona convivenza. Lo condivido eccome!
Buona giornata! :))
Grazie a te @cinziadoc:disqus ^_^
Ben detto! +Cinzia Di Martino hai fatto benissimo a ricordarci poche ma semplici regole per comunicare tramite Google+, regole che valgono anche nella comune vita sociale! Anche parole piccole e “leggere” come: per favore, grazie, prego…possono distinguere le persone educate dalle altre! Grazie per questo promemoria prezioso!
@rossanalorusso:disqus l’educazione – la buona educazione – dovrebbe essere sempre al primo posto 😉
Ottimo articolo!
Essere citati come autore nei post, oltre al valore “morale” di riconoscimento, permette di capire quanto vengano apprezzati i propri articoli e aiuta a migliorare la qualità dei successivi.
Effettivamente, cara +Cinzia Di Martino, ci ricordi regole che dovrebbero essere naturali nei comportamenti ma spesso le dimentichiamo (io per primo). Ti ho appena scoperta e di sicuro non mi perderò più un Tuo post! 😉
Bello +Cinzia Di Martino il + x taggare mi mancava spero che mi funzioni??poi volevo chiederti cosa sono gli hashtag che hai scritto nell’altro post? E ultima Cosa dove vedo i commenti e più 1 di google plus? In anticipo mille grazie
Grazie +Cinzia di Martino: sto leggendo di tutto sui social, regole scritte e non, bon ton, ma veramente è un mondo infinito ed in continua evoluzione ed aggiungo, a conferma, che internet è importante ma la gente viene prima.
@giorgiomattiazzi:disqus esattamente, siamo in piena corsa verso il H2H (Human To Human) 😉